Finalità e compiti

L’Ufficio per l’Ecumenismo ha il compito fondamentale di promuove una sana educazione ecumenica secondo i principi cattolici (UR 4-10); favorisce l’esercizio pratico dell’ecumenismo; cura e organizza incontri di preghiera, soprattutto la settimana di preghiera per l’unità dei cristiani; promuove la collaborazione ecumenica con i cristiani fratelli separati.
Coordina la formazione di specifici incaricati dell’animazione ecumenica nelle parrocchie della diocesi; porta a conoscenza di tutti i fedeli le norme riguardanti il dialogo ecumenico, soprattutto per quanto attiene all’amministrazione dei sacramenti, e ne verifica l’osservanza. “L’evangelizzazione e il dialogo interreligioso, lungi dall’opporsi tra loro, si sostengono e si alimentano reciprocamente." (Evangelii Gaudium, n.251). L’Ufficio per il Dialogo Interreligioso, nello spirito dell'Esortazione Evangelii Gaudium, si propone questi obiettivi: + aiutare le comunità cristiane della Diocesi a preparare i cristiani all’incontro e al dialogo con le comunità di altre religioni presenti sul territorio; + aiutare le parrocchie a dare una risposta ai problemi pastorali suscitati dalla società multireligiosa; + formare cristiani preparati affinché, nelle parrocchie e nelle Zone Pastorali, ci siano punti di riferimento per un concreto dialogo interreligioso; + promuovere autonomamente e collaborare a realizzare momenti di conoscenza e di formazione a livello diocesano, zonale e parrocchiale su tematiche attinenti al dialogo interreligioso; + rappresentare la Chiesa di Ancona-Osimo nei momenti di incontro con le Religioni presenti sul territorio; + favorire collaborazioni con associazioni laiche e con altri organismi diocesani negli ambiti che trasversalmente riguardano il Dialogo interreligioso: scuola, liturgia, pastorale dei migranti, missione, carità, pastorale sociale… L'Ufficio per il Dialogo Interreligioso si pone quindi nella dimensione del servizio alla pastorale del Dialogo, affinché lo stesso sia vissuto e realizzato dalle comunità e dalle persone con strumenti che lo rendano possibile là dove vivono i credenti.